Il recente sgombero dell'Istituto Santa Giuliana in via Mazzini ha riportato all'attenzione il problema dell'alloggio per studenti a Bologna. I collettivi responsabili di queste iniziative (l'ultima delle quali condotta dal Cua all'ex Istituto Zoni la scorsa settimana) continuano a sollevare questa questione, cercando di coinvolgere il governo, il Comune e l'Università.
Degrado e rinascita
Al centro dei problemi sollevati c'è l'espansione dei residenziali privati per studenti in città, una tendenza in costante crescita negli anni. Numerosi enti italiani e stranieri hanno portato i loro progetti nella città sotto le Due Torri, attingendo da varie fonti di finanziamento, con un ruolo rilevante svolto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questi investimenti prevedono ingenti somme per la realizzazione di residenze che stanno trasformando il paesaggio degli studenti di Bologna. Tuttavia, questi investimenti spesso comportano un aumento dei costi, contribuendo all'incremento delle tariffe.
Il ritorno degli studenti a Bologna dopo la pandemia
È interessante notare che dopo il periodo di pandemia, in cui Bologna si è vista "spopolata" dai suoi studenti, oggi la città sta tornando a riempirsi. Gli studenti sono tornati in città, e con questo ritorno, la domanda di appartamenti in affitto è schizzata alle stelle. Questo cambiamento è stato un fattore determinante nel crescente interesse verso i residenziali privati e le nuove strutture destinate agli studenti.
Il ruolo del governo e le disparità fiscali
È importante notare che nel panorama degli investimenti immobiliari per studentati, non tutte le parti coinvolte sono trattate allo stesso modo dal governo in termini di agevolazioni fiscali. Mentre grandi imprenditori ricevono spesso vantaggi significativi, i proprietari di appartamenti privati destinati a studenti, possono trovarsi in una situazione diversa, con meno agevolazioni fiscali. Questa disparità ha sollevato interrogativi sulla politica fiscale e sulle priorità del governo.
Un nuovo studentato nell'ex Tre Stelle
L'ultimo sviluppo riguarda l'ex fabbrica del ghiaccio, conosciuta come Tre Stelle nella zona di Cirenaica, che è destinata a diventare una struttura alberghiera con funzione di studentato. Per mesi, i residenti della zona hanno segnalato lo stato di degrado dell'area, ma presto questa situazione sarà parte del passato. Il progetto sta procedendo verso l'approvazione nella Conferenza dei servizi e prevede la parziale demolizione degli edifici esistenti e la successiva costruzione di una nuova struttura. L'area interessata dal progetto è di proprietà di C Holding Spa.
Gli Altri Progetti
Un nuovo studentato, che vedrà la luce entro il 2025, sarà realizzato dalla società britannica Livensa Living in un grande edificio vicino alla stazione. Questa struttura di 17.500 mq ospiterà oltre 520 camere, offrendo un totale di 600 posti letto. Questa residenza mette l'accento sui servizi, tra cui palestre, sale cinematografiche, spazi verdi, piscina, sale studio e altro ancora, il che si rifletterà nei costi di accesso, che si prevede saranno di almeno 6/700 euro al mese per una doppia, a seconda delle opzioni scelte.
Conclusione: Un'Opzione di Alloggio in Evoluzione
In un contesto in cui la popolazione studentesca è tornata a Bologna in seguito alla pandemia, l'attenzione sull'alloggio per studenti è più acuta che mai. Il boom dei residenziali privati, come l'ex Tre Stelle, offre una soluzione di alloggio di alta qualità per coloro che possono permetterselo.
Tuttavia, va notato che per gli studenti che sono beneficiari di borse di studio, gli studentati rappresentano spesso un'ottima soluzione per vivere a Bologna. Queste strutture possono offrire un pacchetto "all-inclusive", che include vitto, alloggio e quote monetarie volte allo studio universitario. Tuttavia, è vero che spesso questi studentati non si trovano nelle zone più comode o adiacenti all'università.
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D'altra parte, per gli studenti che non sono beneficiari di borse di studio, il costo degli studentati può non essere molto conveniente, e ciò li costringe a ricorrere agli affitti tradizionali da privati. Questo può comportare una maggiore ricerca di alloggi accessibili in una città dove la domanda è in costante crescita.
In definitiva, il panorama dell'alloggio per studenti a Bologna è in costante evoluzione, e la scelta tra studentati e affitti tradizionali dipenderà spesso dalle risorse finanziarie e dalle esigenze individuali di ciascuno studente. Tuttavia, l'importante è che ci siano diverse opzioni disponibili per garantire a tutti gli studenti un ambiente confortevole e adatto alle proprie esigenze durante il loro percorso universitario.
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